Sabato 20 ore 15-17 e domenica 21 settembre ore 11-13 il giardino romantico di Villa Anelli a Oggebbio apre le sue porte per l’ultimo appuntamento stagionale dedicato alle camelie rifiorenti.

La visita del giardino sarà occasione, oltre che di scoperta delle sue piante, grazie all’esperienza del suo curatore Andrea Corneo, agronomo, attuale presidente della Società Italiana della Camelia APS, membro della International Dendrology Society, responsabile della rubrica sulle Acidofile per “L’Informatore Agrario”, anche di fare altre coinvolgenti esperienze.

Sabato 20 le visite guidate dalle 15 alle 17 saranno accompagnate anche da letture poetiche a cura di Oscar Quasi, tratte dal suo ultimo libro “Bottoni”; al termine degustazione di vini e tè locale (10 €).

Domenica 21 dalle 11 alle 13 si terranno ancora visite guidate dall’agronomo Andrea Corneo e completate dalla degustazione di vini e tè locale (10 €).

Mentre nel pomeriggio dalle 16 alle 17 si terrà l’animazione per bambini 3-10 anni «Io sono foglia», iniziativa gratuita nell’ambito della rassegna “Trallallero al Museo” organizzarta in collaborazione con Sistema bibliotecario VCO, Amamusica e Ri.Ve. Rete Musei Alto Verbano.

Per le visite prenotazione consigliata: info@lacameliadoro.com +39 347 9402304

Per l’animazione per bambini prenotazione consigliata sul sito www.culturapercrescerevco.it

Oscar Quasi “Bottoni”

Sotto lo pseudonimo di Oscar Quasi si cela l’esordio letterario, fulminante e ritmato di Moreno Orlandi, giocoliere di anime e sillabe. Un piccolo classico poetico che trova ed estende i suoi versi anche su web e dintorni: “Ai confini del non tempo esistono luoghi popolati da reflui figuri accampati per un bianchino o un caffè. Il Mosca, Lo Zio Otis, la Famiglia Pastina, in avanti senza tema, con il loro carico di emozioni. Circondati da una lunga serie di bottoni da premere uno ad uno, per farvi entrare curiosi tra scritti brevi, storie, madrigali, filastrocche, poesie. Nel silenzio dolente, dove il tutto è complicato, i personaggi vi faranno scoprire sensazioni scomode. Sempre là. Ai confini del non tempo”.

Villa Anelli

Nel 1872 il giovane notaio Carlo Berzio acquistò una casa e un terreno (valletta del Paradiso) nel comune di Oggebbio, lasciò Milano e uno studio ben avviato e qui progettò e costruì un giardino in stile romantico, fatto di sentieri tortuosi, grotte di pietra, corsi d’acqua e fontane. Gli eredi Anelli lo custodirono con passione finché il compagno di Alessandra Anelli, l’ingegner Antonio Sevesi, lo restaurò negli anni Sessanta e costituì una collezione di camelie ricca e studiatissima. Egli fondò la Società Italiana della Camelia con generosa, colta e intelligente creatività.

Giovanna, figlia di Alessandra Anelli, con Andrea e Benedetta, nipoti, raccolgono questa eredità e la traducono in una costante salvaguardia del giardino e della collezione di camelie (circa 500 varietà). Andrea, diventato presidente della Società Italiana della Camelia, ne fa un centro di studi e cura con professionalità il giardino. Benedetta cura la comunicazione e gestisce il periodico delle camelie. Giovanna Barbara, attuale proprietaria, accoglie con entusiasmo i visitatori e si appassiona nel far rivivere la storia del giardino.